Nel 2025, lo staking di criptovalute è uno dei modi più semplici per
ottenere un reddito passivo, senza bisogno di fare trading. Si bloccano i token in una rete Proof-of-Stake (PoS) e si ottengono ricompense costanti che di solito vanno dal ~3% a oltre il 20% di APY, a seconda dell'asset e del metodo. La scala è reale: circa il 29,6% di tutti gli
Ethereum è in staking (oltre 150 miliardi di dollari di valore), il rapporto di staking di
Solana si aggira intorno al 66%, e quello di
Polkadot è vicino al 49%, mentre alcune reti come
Cosmos (ATOM) registrano ancora un ~20% di APY.
Per i principianti, pensatelo come guadagnare interessi, ma pagati in criptovalute. Potete iniziare in pochi clic con
BingX Earn (termini flessibili o fissi), oppure, se siete più esperti, gestire un validatore o usare il
liquid staking per una maggiore flessibilità. Che abbiate
ETH,
SOL o
DOT, lo staking nel 2025 offre molteplici percorsi adatti ai principianti per far crescere il vostro portafoglio, contribuendo al contempo a proteggere le blockchain che alimentano il Web3.
Scopri come ottenere un reddito passivo tramite lo staking di criptovalute nel 2025 con questa guida completa che copre metodi come pool, validatori solitari, staking delegato, liquid staking, rischi e come iniziare con BingX Earn.
Cos'è lo Staking di Criptovalute e Come Funziona?
Lo staking di criptovalute è il processo di impegno dei tuoi asset digitali, come Ethereum (ETH), Solana (SOL) o Polkadot (DOT), a una rete blockchain che utilizza un meccanismo di consenso Proof-of-Stake (PoS). Facendo staking, stai essenzialmente aiutando la rete a confermare le transazioni, a proteggere le sue operazioni e a mantenere tutto in funzione senza problemi. In cambio, guadagni ricompense di staking, spesso espresse come rendimento percentuale annuale (APY).
Ecco come funziona in termini semplici: immagina di depositare 1.000 $ in ETH in un programma di staking che offre un 4% di APY. Alla fine di un anno, guadagneresti circa 40 $ in ricompense ETH, pagate direttamente in cripto, oltre al tuo stake originale. Diverse reti offrono rendimenti diversi:
• Ethereum (ETH) in media circa 3–4% APY
• Solana (SOL) rende circa 7–8% APY
• Polkadot (DOT) offre 10–12% APY
• Cosmos (ATOM) può raggiungere il 20% APY o più
A differenza del mining Proof-of-Work, come il
mining di Bitcoin, che richiede hardware costoso e un elevato consumo energetico, lo staking è molto più efficiente dal punto di vista energetico perché si basa sulla "votazione" dei partecipanti con i loro token anziché sulla competizione con la potenza di calcolo.
Chiunque può partecipare allo staking:
• I validatori sono utenti che eseguono nodi specializzati e mettono in stake grandi quantità di cripto (ad esempio, 32 ETH per Ethereum) per elaborare le transazioni direttamente.
• I delegatori sono investitori quotidiani che delegano i loro token a validatori fidati tramite pool o exchange, ottenendo una parte delle ricompense senza la necessità di gestire hardware.
In sintesi, lo staking è come mettere la tua cripto a lavorare: la detieni, la rete beneficia del tuo contributo e tu ottieni un reddito passivo in cambio.
Perché fare Staking di Criptovalute nel 2025?
Oltre a ottenere semplicemente ricompense, lo staking sta diventando uno dei modi più pratici per far crescere il tuo portafoglio di criptovalute supportando al contempo l'ecosistema blockchain. Ecco perché lo staking di criptovalute è importante nel 2025:
• Guadagnare ricompense affidabili: Lo staking offre rendimenti prevedibili, spesso più elevati rispetto ai conti di risparmio tradizionali. Ad esempio, Ethereum (ETH) rende circa il 3-4% di APY,
Cardano (ADA) in media il 4-5% di APY, Polkadot (DOT) offre il 10-12% di APY, e Cosmos (ATOM) può superare il 20% di APY. Ciò rende lo staking un flusso di reddito costante per i detentori a lungo termine.
• Supportare gli ecosistemi: Quando fai staking, guadagni ricompense mentre aiuti le blockchain a rimanere sicure e decentralizzate. I tuoi token in staking agiscono come "voti di fiducia" per la rete, rendendo più difficile per gli attori malintenzionati attaccare e garantendo che le transazioni rimangano veloci e affidabili. Più persone fanno staking, più forti e resilienti diventano questi ecosistemi.
• Adozione istituzionale: Anche grandi aziende e fondi si stanno unendo alla tendenza dello staking, indicando una crescente fiducia nel suo potenziale. Ad esempio, nel 2025, le istituzioni hanno allocato miliardi in prodotti di staking di Ethereum, trattandoli come un'alternativa a obbligazioni o azioni che pagano dividendi. Questa fiducia istituzionale ha legittimato ulteriormente lo staking come strategia di investimento principale.
• Accesso facile per i principianti: A differenza dell'esecuzione di una complessa configurazione di mining, lo staking può essere semplice come pochi clic. Piattaforme come BingX Earn ti consentono di iniziare a stakare ETH, SOL o
USDT istantaneamente con opzioni di termini flessibili o fissi, senza richiedere competenze tecniche.
In sintesi, lo staking nel 2025 offre rendimenti stabili, impatto sull'ecosistema e una crescente credibilità globale, rendendolo un'opzione interessante sia per i principianti che per i professionisti che cercano di massimizzare il valore delle proprie criptovalute.
I 5 migliori modi per fare Staking di criptovalute nel 2025?
Lo Staking non è una soluzione universale; nel 2025, puoi scegliere tra diversi metodi a seconda del tuo budget, livello di abilità e tolleranza al rischio. Dallo Staking su exchange per principianti su piattaforme come BingX Earn, alle configurazioni avanzate di validatori e allo Staking liquido, ecco i modi migliori per mettere al lavoro le tue criptovalute.
1. Staking passivo tramite Staking Pool
Gli Staking Pool sono un ottimo punto di partenza per i principianti che non hanno abbastanza criptovalute o competenze tecniche per gestire il proprio validatore. Invece di soddisfare requisiti minimi elevati (come 32 ETH per Ethereum), puoi combinare i tuoi token con migliaia di altri utenti. Il pool effettua lo Staking collettivamente e le ricompense vengono distribuite proporzionalmente a ciascun partecipante in base al proprio contributo.
Ad esempio, se un pool Polkadot (DOT) offre un APY del 10% e fai Staking di 1.000 $ in DOT, potresti guadagnare circa 100 $ in ricompense all'anno. La parte migliore? Non hai bisogno di gestire hardware, installare software speciale o rimanere online 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Tutto il lavoro tecnico è gestito dall'operatore del pool, rendendolo semplice e a bassa manutenzione.
2. Staking-as-a-Service per uno Staking di criptovalute senza intervento
Se desideri un'esperienza ancora più semplice, gli exchange centralizzati offrono ora lo Staking-as-a-Service. Piattaforme come BingX Earn ti consentono di fare Staking di token popolari come ETH, SOL o USDT direttamente dal tuo account in pochi clic. Puoi scegliere tra:
• Termini flessibili: prelievi in qualsiasi momento, solitamente con APY inferiori.
• Termini fissi: blocca i tuoi token per settimane o mesi per rendimenti più elevati, a volte fino al 10-15% a seconda dell'asset.
Questo approccio è particolarmente pratico per i principianti, poiché elimina la necessità di utilizzare wallet esterni o validatori. Tutto, dallo Staking al monitoraggio delle ricompense e al riscatto, è gestito all'interno dell'interfaccia dell'exchange, rendendolo uno dei modi più accessibili per iniziare a ottenere un reddito passivo tramite lo Staking.
3. Solo Staking eseguendo il proprio nodo validatore
Per gli utenti avanzati, il modo più diretto per fare Staking è eseguire il proprio nodo validatore. Questo ti dà il controllo totale sui tuoi fondi e ti consente di conservare l'intera parte delle ricompense di Staking senza pagare commissioni a pool o terze parti. I validatori sono essenziali per le reti blockchain. Confermano le transazioni, creano nuovi blocchi e mantengono il sistema sicuro. In cambio, guadagnano ricompense che di solito vanno dal 3 all'8% di APY, a seconda della rete.
Tuttavia, questo metodo richiede un grande investimento iniziale e una configurazione tecnica. Su Ethereum, ad esempio, devi mettere in Staking almeno 32 ETH (del valore di oltre 130.000 $ a metà 2025) per diventare un validatore. Avrai anche bisogno di hardware affidabile, internet veloce e la capacità di mantenere il tuo nodo online 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Se il tuo sistema va offline o commette errori, corri il rischio di subire penalità note come "slashing", che possono ridurre i tuoi fondi in Staking.
L'esecuzione di un validatore può valere la pena per i detentori a lungo termine con portafogli di criptovalute sostanziosi che desiderano la massima indipendenza. Ma per la maggior parte dei principianti, il costo e la complessità lo rendono meno pratico rispetto all'utilizzo di pool di Staking o servizi basati su exchange.
4. Staking delegato
Lo Staking delegato è un'opzione popolare per gli utenti che non vogliono eseguire il proprio validatore ma desiderano comunque guadagnare ricompense. Invece di configurare hardware o bloccare enormi quantità di criptovalute, si delegano semplicemente i propri token a un validatore di fiducia che esegue il lavoro tecnico. Si mantiene comunque la proprietà dei propri token nel proprio wallet, mentre il validatore ottiene ricompense per la messa in sicurezza della rete e le condivide con l'utente. L'unico costo è una piccola commissione (generalmente tra il 5 e il 10%) detratta dalle ricompense.
Questo metodo è particolarmente comune in reti come Polkadot (DOT) e Cardano (ADA). Ad esempio, se deleghi 1.000 DOT a un validatore che offre un APY del 12%, potresti guadagnare circa 120 DOT all'anno. Dopo una commissione tipica del validatore del 10%, la tua ricompensa netta sarebbe di 108 DOT, il tutto mantenendo la tua puntata originale al sicuro nel tuo portafoglio. Il processo è semplice: scegli un validatore dall'interfaccia ufficiale del portafoglio della tua rete, delega i tuoi token e inizia a ricevere pagamenti automaticamente.
Lo Staking delegato raggiunge un equilibrio tra accessibilità e controllo. È più facile ed economico che eseguire il proprio validatore, pur consentendo di partecipare direttamente alla sicurezza della blockchain. Assicurati solo di ricercare le prestazioni e l'affidabilità del validatore; scegliere uno con una scarsa reputazione potrebbe ridurre le tue ricompense o esporti a rischi di "slashing".
5. Staking Liquido
Lo Staking liquido è progettato per gli utenti che desiderano guadagnare ricompense di Staking senza bloccare completamente le proprie criptovalute. Quando fai Staking di token tramite piattaforme come Lido o Rocket Pool, ricevi
token di Staking liquido (LST) come stETH (per Ethereum) o rETH. Questi token rappresentano i tuoi asset in Staking e continuano a guadagnare ricompense, ma a differenza dello Staking tradizionale, puoi anche usarli su piattaforme DeFi per prestare, prendere in prestito o fare trading.
Ad esempio, fare Staking di 10 ETH tramite Lido (con un rendimento medio di circa 3-4% APY) ti dà 10
stETH, che guadagnano automaticamente ricompense di Staking. Allo stesso tempo, puoi depositare stETH in un
protocollo di prestito per guadagnare un ulteriore 2-5% di APY, creando di fatto due flussi di reddito. Questo rende lo Staking liquido particolarmente attraente per gli investitori che cercano una maggiore efficienza del capitale.
Lo svantaggio è che lo Staking liquido aggiunge un altro livello di rischio e complessità. Pur mantenendo la tua liquidità, ti assumi anche il rischio del contratto intelligente, le fluttuazioni di prezzo dell'LST rispetto al token originale e l'affidabilità della piattaforma. Tuttavia, con quasi 40 miliardi di dollari di ETH in Staking ora gestiti tramite servizi di Staking liquido nel 2025, è diventato uno dei modi a più rapida crescita per far lavorare di più le proprie criptovalute, sia per i principianti che per gli utenti avanzati.
Qual è il miglior metodo di Staking per te?
Il metodo di staking migliore dipende dal tuo budget, dalle tue competenze tecniche e dalla tua tolleranza al rischio. Se sei nuovo nel mondo delle criptovalute e desideri un'opzione semplice e a basso rischio, i servizi di staking basati su exchange come BingX Earn sono l'ideale, poiché non richiedono configurazione e ti consentono di scegliere tra durate flessibili o fisse. Se possiedi quantità minori di token e desideri evitare i minimi di blocco, i pool di staking ti consentono di combinare fondi con altri e ottenere comunque ricompense stabili.

Per gli investitori con portafogli più grandi e conoscenze tecniche, eseguire il proprio nodo validatore offre il massimo controllo e ricompense complete, ma comporta costi e rischi più elevati, come le penalità di "slashing". Nel frattempo, lo staking delegato raggiunge una via di mezzo, dandoti il controllo dei tuoi token mentre guadagni tramite un validatore fidato, e lo staking liquido aggiunge flessibilità permettendoti di utilizzare i token in staking in DeFi per un rendimento extra. In sintesi, i principianti dovrebbero iniziare con lo staking su exchange o pool, mentre gli utenti esperti possono esplorare i validatori o lo staking liquido per una maggiore efficienza.
Come fare Staking di Criptovalute tramite BingX Earn
Se stai appena iniziando, BingX Earn offre uno dei modi più semplici per fare staking di criptovalute senza richiedere alcuna configurazione tecnica.
2. Vai alla sezione "Asset" sul sito web o sull'app e seleziona Earn.
3. Scegli il tuo asset. Le opzioni più popolari includono ETH,
ADA, SOL o USDT.
4. Scegli il tuo tipo di staking:
• Lo staking flessibile ti consente di prelevare in qualsiasi momento, con APY inferiori.
• Lo staking a termine fisso blocca i tuoi asset per un periodo prestabilito, offrendo spesso rendimenti più elevati (a volte fino al 10-15% APY).
5. Conferma il tuo staking accettando i termini e cliccando su "Sottoscrivi". I tuoi token verranno bloccati e le ricompense inizieranno ad accumularsi automaticamente nello stesso token.
Questo processo passo-passo consente ai principianti di iniziare a guadagnare un reddito passivo dalle loro criptovalute con pochi clic, il tutto gestito all'interno della piattaforma BingX.
Rischi e considerazioni chiave dello Staking di criptovalute
Come ogni investimento, lo staking comporta dei compromessi. La maggior parte delle reti ha periodi di blocco che limitano l'accesso ai tuoi fondi per giorni, settimane o addirittura mesi. Durante questo periodo, i tuoi token potrebbero perdere valore a causa della volatilità dei prezzi, riducendo sia la tua puntata che i premi che guadagni. I validatori possono anche incorrere in penalità di slashing se vanno offline o agiscono in modo malevolo, il che potrebbe influire sui tuoi rendimenti se li hai delegati.
Ci sono anche rischi tecnici e di protocollo da considerare. Lo staking liquido e il restaking si basano su smart contract, che potrebbero contenere vulnerabilità o bug, mentre una cattiva gestione del validatore può ridurre le ricompense. Per minimizzare il rischio, ricerca sempre attentamente i termini di blocco, la reputazione del validatore e i meccanismi di staking prima di impegnare i tuoi asset. Diversificare su diversi token e metodi di staking può anche aiutare a bilanciare rischio e ricompensa.
Conclusione: Dovresti mettere in Staking le tue Cripto?
Lo staking di criptovalute nel 2025 offre modi pratici e a basso sforzo per far crescere le tue detenzioni, particolarmente adatti agli HODLers a lungo termine. Che si tratti di soluzioni CEX facili come BingX Earn, di pool, di staking liquido o di gestire il tuo nodo, esiste un metodo adatto a ogni livello di comfort e competenza tecnica.
Detto questo, lo staking non è privo di rischi. Valuta attentamente le restrizioni di blocco, i rischi tecnici o contrattuali e le tue esigenze di liquidità prima di immergerti. Se sei informato e cauto, lo staking può essere una componente efficace di una strategia di reddito passivo diversificata.
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