La Proof-of-Work (PoW) è un metodo con cui le blockchain scelgono chi può scrivere il blocco successivo, richiedendo un “lavoro” computazionale verificabile. È ad alta intensità energetica ma collaudata nel tempo, utilizzata da Bitcoin e molte catene più vecchie. Nel 2025, gli asset PoW detengono ancora una quota enorme del mercato crypto: la categoria PoW di CoinGecko ha recentemente mostrato una capitalizzazione di mercato totale di 2,13 trilioni di dollari, con mercati ampi e liquidi tra le major e le mid-cap.
Capitalizzazione di mercato delle principali criptovalute PoW | Fonte: CoinGecko
In questo articolo, esplorerai le principali criptovalute Proof-of-Work (PoW) da minare nel 2025, come differiscono per tecnologia e redditività, come scegliere gli obiettivi di mining giusti e consigli pratici per il trading di asset PoW su BingX con controlli del rischio.
Cos'è il consenso Proof-of-Work (PoW) e come funziona?
La Proof-of-Work (PoW) è un meccanismo di consenso che consente alle blockchain di operare senza un'autorità centrale. Invece di affidarsi a banche o intermediari, la rete si basa su “miner” indipendenti che utilizzano la potenza di calcolo per verificare le transazioni e proporre nuovi blocchi. Per aggiungere un blocco, i miner devono risolvere un puzzle crittografico eseguendo ripetutamente l'hashing dei dati del blocco con input diversi fino a trovare un risultato valido inferiore all'attuale obiettivo di difficoltà della rete. Il miner che riesce per primo trasmette il blocco alla rete, guadagnando nuove monete emesse e commissioni di transazione come ricompensa.
Questo processo è intenzionalmente costoso dal punto di vista computazionale. Poiché l'aggiunta o la modifica di blocchi passati richiederebbe di rifare lo stesso lavoro sull'intera blockchain, la PoW rende la manomissione economicamente impraticabile. Più miner partecipano, maggiore è l'hashrate totale, la potenza di calcolo combinata che protegge la rete, e più difficile diventa per un singolo attaccante controllarla. Ad esempio, l'hashrate di
Bitcoin è cresciuto da milioni di hash al secondo nei suoi primi anni a exahash al secondo oggi, riflettendo un drammatico aumento della sicurezza della rete.
La PoW è più comunemente associata a Bitcoin, ma molte altre reti come
Litecoin,
Dogecoin,
Monero e
Kaspa la utilizzano. Sebbene il modello richieda energia significativa e hardware specializzato, rimane uno degli approcci più testati e resilienti alla sicurezza decentralizzata, in particolare per l'archiviazione e il regolamento di transazioni di alto valore.
Come funziona il mining di criptovalute su una rete Proof-of-Work (PoW)?
1. Gli utenti creano e trasmettono transazioni, come l'invio di criptovaluta da un wallet all'altro.
2. I miner raccolgono queste transazioni in sospeso e le raggruppano in un blocco proposto.
3. Ogni miner inizia quindi a cercare un “nonce” valido, un numero che fa sì che l'hash del blocco soddisfi i requisiti della rete.
4. Combinano i dati del blocco e il nonce e li eseguono tramite un algoritmo di hashing come SHA-256.
5. Se l'hash risultante è inferiore all'obiettivo di difficoltà della rete, il blocco è considerato valido.
6. Il miner che trova per primo l'hash valido trasmette il blocco completato alla rete.
7. Altri miner verificano in modo indipendente la legittimità del blocco e confermano che le regole sono state seguite.
8. Il blocco valido viene aggiunto alla catena, lo stato della rete si aggiorna e il miner vincente riceve la ricompensa del blocco e le commissioni di transazione.
Perché le criptovalute Proof-of-Work stanno guadagnando terreno nel 2025?
Dopo diversi anni di sperimentazione di mercato con modelli di consenso alternativi, la Proof-of-Work sta riacquistando slancio poiché sia le istituzioni che i trader al dettaglio cercano sicurezza comprovata, emissione trasparente e reti ad alta liquidità.
1. Il denaro istituzionale sta affluendo negli ETF basati su PoW
La Proof-of-Work sta riscontrando un rinnovato interesse nel 2025 poiché gli investitori tornano ad asset con lunghi track record di sicurezza, emissione trasparente e profonda liquidità. Gli ETF spot su Bitcoin e
Ethereum hanno aperto la porta all'esposizione crypto regolamentata nel 2024, e entro la fine del 2025 i soli ETF su Bitcoin hanno riportato quasi 150 miliardi di dollari in asset in gestione. Gli emittenti stanno ora perseguendo
ETF su Litecoin,
ETF su Dogecoin e persino prodotti ETF PoW in stile basket, offrendo agli investitori conservatori in termini di rischio esposizione ad asset minati senza la complessità operativa dell'auto-custodia. Per le istituzioni, la politica monetaria prevedibile e la storia on-chain della PoW, in particolare per Bitcoin, Litecoin e Dogecoin, sono fattori chiave.
2. Le catene PoW incentrate sulla privacy stanno riprendendo slancio
I trader al dettaglio si sono spostati verso gli asset PoW man mano che la “stagione della privacy” del 2025 ha guadagnato slancio.
Dash,
Zcash e
Monero hanno registrato forti breakout nel quarto trimestre, spinti dalle crescenti preoccupazioni sulla sorveglianza e il controllo centralizzato dei dati. Dash è salito di oltre il 50% in 24 ore, ha aggiunto 1 miliardo di dollari alla capitalizzazione di mercato in soli tre giorni e ha raggiunto livelli di prezzo non visti dal 2022, alimentato da oltre 2 miliardi di dollari di volume di trading giornaliero. Zcash (ZEC) e Monero (XMR) hanno anche registrato guadagni settimanali a tre cifre mentre la domanda è aumentata per transazioni resistenti alla censura e regolamento veloce. Per i trader, le monete privacy PoW combinano utilità nel mondo reale, uptime consolidato e mercati liquidi.
3. Le narrazioni sul mobile-mining stanno attirando nuovi utenti al dettaglio
Anche i prodotti rivolti agli utenti stanno alimentando la curiosità sugli asset minati.
Pi Network è tornato alla ribalta sbloccando milioni di nuove approvazioni
KYC, lanciando una testnet DeFi con funzionalità AMM + DEX e allineandosi agli standard ISO 20022 utilizzati dai sistemi bancari globali. Sebbene Pi non utilizzi PoW, la sua crescita virale ha spinto nuovi utenti a ricercare il mining “reale”, spesso portandoli verso Bitcoin, Litecoin e altre valute PoW con emissione trasparente e regolamento blockchain aperto.
In breve, la PoW sta guadagnando terreno nel 2025 perché le istituzioni desiderano esposizione compatibile con gli ETF, i trader al dettaglio stanno ruotando verso reti incentrate sulla privacy e le piattaforme orientate al consumatore stanno introducendo nuovi pubblici nell'ecosistema del mining. Invece di invecchiare, la PoW viene trattata come un modello di sicurezza maturo e verificabile per la protezione di denaro digitale di alto valore e transazioni resistenti alla censura.
Quali sono le migliori criptovalute PoW da minare?
Con la redditività del mining che oscilla selvaggiamente in base ai costi dell'hardware, alle tariffe dell'elettricità e alla difficoltà della rete, una manciata di criptovalute Proof-of-Work continua a distinguersi nel 2025 per la forte liquidità, l'emissione prevedibile e la domanda attiva degli utenti.
| Moneta |
Consenso / Algoritmo |
Modello di Offerta |
Vantaggio Chiave |
| Bitcoin (BTC) |
PoW – SHA-256 |
21M max, halving ogni 4 anni |
Rete PoW più sicura e liquida; domanda da ETF |
| Dogecoin (DOGE) |
AuxPoW con Litecoin (Scrypt) |
~5B DOGE coniati/anno (fisso) |
Alta liquidità + forte domanda al dettaglio; richieste ETF |
| Litecoin (LTC) |
PoW – Scrypt |
84M max, halving |
Pagamenti veloci ed economici; alta accettazione normativa |
| Zcash (ZEC) |
PoW – Equihash |
21M max, ciclo di halving |
Privacy avanzata (Halo 2, indirizzi schermati) |
| Monero (XMR) |
PoW – RandomX (ottimizzato per CPU) |
Tail emission: 0.6 XMR/blocco |
Transazioni private predefinite; resistente agli ASIC |
| Dash (DASH) |
PoW – X11 + masternode |
~18.9M cap |
Regolamento istantaneo e finale tramite ChainLocks |
| Kaspa (KAS) |
PoW – kHeavyHash su blockDAG |
L'emissione tende a zero |
“PoW Veloce” (blocchi ~1s), alto throughput |
| Pi Network (PI) |
Federato (stile SCP, non PoW) |
Sblocchi basati su KYC |
Rete mobile-first con testnet DeFi e spinta ISO-20022 |
1. Bitcoin (BTC)
Bitcoin rimane l'asset PoW di riferimento, protetto da oltre ~1.000 EH/s di hashrate di rete e difficoltà record, con un design che mira a blocchi di circa 10 minuti e un'offerta fissa di 21 milioni con ricompense per blocco post-2024 di 3,125 BTC. La sicurezza operativa è misurabile: hashrate e difficoltà hanno oscillato vicino ai massimi storici alla fine del 2025, mentre l'ondata di ETF spot statunitensi ha approfondito la liquidità, il solo IBIT di BlackRock si sta avvicinando a 100 miliardi di dollari di AUM, e gli ETF spot aggregati continuano a registrare afflussi record, rendendo BTC la principale porta istituzionale all'esposizione PoW. In pratica, i principianti dovrebbero monitorare le tendenze di hashrate/difficoltà (livelli in aumento = maggiore partecipazione dei miner), insieme ai flussi degli ETF e ai ricavi dei miner per valutare le condizioni di sicurezza e liquidità intorno agli aggiustamenti di difficoltà e all'emissione guidata dagli halving.
2. Dogecoin (DOGE)
Dogecoin combina un design PoW semplice e ad alto throughput con il merged mining AuxPoW insieme a Litecoin, proposto nel 2014 e implementato nel 2015, in modo che i miner di LTC possano proteggere DOGE praticamente senza costi energetici aggiuntivi, rafforzando materialmente la resilienza dell'hashrate della rete. La sua politica monetaria è meccanicamente prevedibile: una ricompensa fissa di 10.000 DOGE per blocco ogni ~1 minuto, circa 5,26 miliardi di DOGE emessi all'anno, con blocchi di 1 minuto che supportano un regolamento veloce e una profonda liquidità di scambio. Nel 2025, l'accesso regolamentato si sta espandendo: il primo
ETF spot su Dogecoin negli Stati Uniti (DOJE di Rex-Osprey) è stato lanciato a settembre con un forte debutto, e l'ETF su Dogecoin di Bitwise ha rimosso il suo “emendamento di ritardo”, posizionandolo per diventare effettivo in assenza di obiezioni della SEC, sviluppi che possono convogliare ulteriori flussi istituzionali nei mercati spot/perp già attivi di DOGE.
3. Litecoin (LTC)
Litecoin protegge la sua rete con PoW basato su scrypt, produce blocchi all'incirca ogni 2,5 minuti e ha ridotto l'emissione a 6,25 LTC dopo il suo halving del 2 agosto 2023, supportando un regolamento veloce e commissioni medie basse (tipicamente ben al di sotto di $0,01) su oltre 250.000 transazioni giornaliere. Con un'offerta massima di 84 milioni e oltre un decennio di uptime quasi perfetto, LTC è diventato un livello di pagamento affidabile e un partecipante chiave nell'ecosistema AuxPoW insieme a Dogecoin. Nel novembre 2025, scambia con profonda liquidità CEX e sta attirando l'attenzione istituzionale mentre gli emittenti perseguono le approvazioni di ETF spot su Litecoin, rispecchiando il modello di domanda che ha convogliato capitali nei mercati degli ETF su Bitcoin ed ETH.
4. Zcash (ZEC)
Zcash è una catena PoW che utilizza l'algoritmo Equihash, ad alta intensità di memoria, progettato per essere resistente agli ASIC fin dall'inizio e minato come Bitcoin ma con una funzione di hashing diversa. Il suo aggiornamento NU5 del 2022 ha introdotto le prove a conoscenza zero Halo 2 (eliminando il setup fidato), un nuovo pool schermato Orchard e indirizzi unificati con auto-schermatura, rendendo i pagamenti privati molto più semplici per gli utenti regolari e migliorando la compatibilità dei wallet. Alla fine del 2025, ZEC è diventata la moneta privacy con le migliori prestazioni, salendo da circa $70 a oltre $700 in cinque settimane, un guadagno del 700%, innescando oltre $50 milioni di liquidazioni short in un solo giorno e portando la sua capitalizzazione di mercato a circa $11 miliardi. Gli analisti citano la crescente domanda di privacy regolamentata e verificabile, un halving a metà novembre che riduce l'emissione a 0,78125 ZEC per blocco e la crescente adozione del pool schermato (ora oltre il 30% dell'offerta) come catalizzatori dietro la rinnovata narrativa istituzionale di Zcash.
5. Monero (XMR)
Monero protegge la sua catena con RandomX, un algoritmo PoW ottimizzato per CPU e resistente agli ASIC, progettato per mantenere il mining ampiamente accessibile e decentralizzato, con blocchi di 2 minuti e un'emissione di coda permanente di 0,6 XMR da metà 2022. Questa emissione di coda si traduce in un'inflazione annuale inferiore all'1% che tende a zero, ma garantisce ai miner ricompense prevedibili a lungo termine, un approccio volto a evitare i “precipizi del budget di sicurezza” visti nei modelli PoW con tetto massimo. La domanda di regolamento privato ha spinto Monero vicino al suo massimo storico: XMR ha recentemente scambiato tra $380 e $410, solo il 20% al di sotto del suo picco di $517, anche mentre il mercato crypto più ampio ha registrato liquidazioni per oltre $2 miliardi a ottobre e novembre. Gli analisti citano una rotazione da altre monete privacy, l'inasprimento delle regole di reporting del 2026 e la reputazione di Monero per la privacy predefinita come fattori trainanti dietro gli afflussi di capitale e la sua resilienza contro i cali più ampi.
6. Dash (DASH)
Dash combina una catena Proof-of-Work in stile Bitcoin (X11) con un livello di masternode che consente pagamenti pratici e veloci: InstantSend utilizza quorum di masternode a lunga durata per bloccare gli input in pochi secondi, e ChainLocks fornisce una finalità a livello di blocco che previene le riorganizzazioni della catena, offrendo ai commercianti un regolamento quasi istantaneo senza attendere più conferme. Le commissioni di solito rimangono ben al di sotto di un centesimo, e questo profilo di velocità più finalità ha reso Dash attraente nelle regioni in cui le criptovalute sono utilizzate per le spese quotidiane o i punti vendita mobili. Durante il rally delle monete privacy di fine 2025, Dash è salito ai massimi di tre anni e ha registrato guadagni settimanali di circa il 170%, poiché i trader si sono orientati verso asset con commissioni basse, finalità veloce e strumenti di privacy opzionali come CoinJoin in Dash Core. Se i volumi di pagamento aumentano, sia per la spesa dei consumatori, l'arbitraggio o le rimesse, la combinazione di basso costo e finalità istantanea di Dash è progettata per competere come una rete “denaro digitale” leggera.
7. Kaspa (KAS)
Kaspa (KAS) è una blockchain Proof-of-Work ad alto throughput che utilizza GHOSTDAG e una struttura blockDAG per elaborare più blocchi al secondo in parallelo, puntando a 1 blocco/sec di conferme. Alimentato dall'algoritmo kHeavyHash, i suoi aggiornamenti Crescendo del 2024-2025 hanno migliorato le prestazioni, i wallet e gli strumenti per sviluppatori. Dati recenti della rete mostrano 158 milioni di transazioni in un giorno, oltre 5.700 TPS e un numero di nodi in aumento da ~300 a 443, con un obiettivo di 1.000 per una maggiore decentralizzazione. Kaspa continua a crescere grazie all'adozione di base, a più quotazioni su exchange e ad app come Kasia, che può inviare 500.000 messaggi crittografati per meno di $1.
Criptovaluta alternativa da minare: Pi Network (PI)
Tecnicamente, Pi Network non è una blockchain Proof-of-Work; utilizza un modello di consenso federato simile all'SCP di Stellar, dove i “Nodi” della rete raggiungono un accordo tramite votazione di quorum invece del mining competitivo. L'interesse è nuovamente aumentato alla fine del 2025 dopo che il team ha annunciato una data di Mainnet completamente aperta per il 20 febbraio 2025, ha sbloccato oltre 3,36 milioni di casi KYC aggiuntivi e ha lanciato una testnet DeFi con strumenti AMM e DEX direttamente all'interno del Pi Wallet, consentendo agli utenti di simulare swap e pool di liquidità senza spendere PI reali. Per i principianti, la distinzione chiave è che il “mobile mining” di Pi non fornisce sicurezza in stile PoW o emissione di token; la trasferibilità, le quotazioni e la maturità della blockchain di PI dovrebbero essere valutate indipendentemente dalle affermazioni sul mining.
Come scegliere le migliori criptovalute da minare
Con la difficoltà di mining, i costi dell'hardware e i prezzi dell'elettricità in costante cambiamento, la migliore criptovaluta da minare è quella che offre una forte sicurezza di rete, ricompense prevedibili e una reale domanda da parte degli utenti, non solo hype.
1. Inizia con la sicurezza della rete: Una moneta con un hashrate elevato e una difficoltà di rete in aumento è più difficile da attaccare, il che protegge il valore dei token che mini. Bitcoin e Litecoin sono punti di riferimento del settore, ma anche le reti PoW di medie dimensioni come Dogecoin e Kaspa pubblicano dashboard hashrate in tempo reale. Evita i progetti in cui l'hashrate sta diminuendo drasticamente, questo di solito significa che i miner stanno abbandonando e il rischio per la sicurezza sta aumentando.
2. Cerca un'emissione prevedibile e trasparente: Le ricompense del mining provengono dai sussidi per i blocchi, quindi desideri monete con un programma di offerta chiaro e a lungo termine. Bitcoin e Litecoin riducono entrambi le ricompense ogni quattro anni, Monero ha un'emissione di coda permanente di 0,6 XMR, e Zcash/Dash hanno riduzioni periodiche. Se puoi modellare l'offerta, puoi stimare l'inflazione futura, i ricavi dei miner e se il mining rimane redditizio.
3. Controlla la velocità di regolamento e la domanda degli utenti: Tempi di conferma rapidi sono importanti se mini e vendi frequentemente o esegui scambi OTC. InstantSend e ChainLocks di Dash possono finalizzare un pagamento in pochi secondi, mentre il blockDAG di Kaspa conferma più blocchi al secondo e Litecoin offre costantemente transazioni economiche. Una rete che si regola rapidamente e ha una profonda liquidità rende più facile convertire i token minati in contanti.
4. Comprendi i compromessi tra privacy e conformità: Le monete privacy sono popolari da minare, ma ognuna funziona in modo diverso e influisce su dove puoi scambiare. Zcash utilizza transazioni schermate opzionali, mentre Monero è privato per impostazione predefinita utilizzando RingCT e indirizzi stealth. Poiché le normative variano a seconda del paese, conferma sempre quali exchange supportano depositi e prelievi prima di iniziare a minare.
5. Nota importante su Pi Network: Pi Network non utilizza la Proof-of-Work anche se l'app usa il termine “mobile mining”. Il suo consenso federato in stile SCP ha diverse ipotesi di sicurezza ed economiche, il che significa che non sono coinvolti ASIC, GPU o una vera competizione di hash. Tratta Pi come una categoria separata e valutala in base ai progressi KYC, all'attività della mainnet, al supporto del wallet e alle quotazioni, non alle metriche di mining tradizionali.
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2. Utilizza gli
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3. Per i principianti, attivare BingX AI sul grafico può evidenziare la direzione del trend, le zone di supporto/resistenza e i cambiamenti di momentum per aiutare a ridurre il trading emotivo.
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1. Imposta
stop-loss e take-profit prima di entrare nel trade per gestire il rischio, e inizia con una leva bassa finché non ti senti a tuo agio con la volatilità.
Quali sono i principali rischi del mining di criptovalute?
Il mining non riguarda solo l'acquisto di hardware e la raccolta di ricompense. La redditività dipende dalla difficoltà della rete, dai costi energetici, dalla regolamentazione, dalla liquidità e dalla reale economia dietro ogni catena.
1. Il profitto del mining può passare rapidamente da redditizio a non redditizio. Quando l'hashrate e la difficoltà della rete aumentano più velocemente del prezzo, le ricompense dei blocchi generano meno dollari per kWh. Questo è accaduto ripetutamente nel 2024-2025, quando la difficoltà di mining di Bitcoin ha raggiunto massimi storici mentre i prezzi sono diminuiti, costringendo i miner più deboli a spegnere i rig o a vendere le riserve per rimanere solventi. Se l'elettricità è costosa nella tua regione, un aumento del 20-30% della difficoltà può azzerare il tuo margine di profitto da un giorno all'altro.
2. Pressione di vendita dei miner durante i ribassi: Quando i mercati scendono, i miner spesso vendono monete per coprire i costi di elettricità e manutenzione, creando un'offerta extra sul mercato. Nei cicli passati, le fasi di capitolazione dei miner hanno accelerato i ribassi dei prezzi, specialmente su catene PoW più piccole con bassa liquidità. Controlla sempre i grafici storici delle riserve dei miner su Glassnode e CryptoQuant, e le tendenze di difficoltà della rete prima di espandere la tua operazione.
3. Sensibilità hardware ed energetica: La redditività degli ASIC è estremamente sensibile al prezzo dell'elettricità. A $0,05/kWh, un ASIC Bitcoin di fascia media può rimanere redditizio; a $0,12/kWh, la stessa macchina può andare in negativo. Le monete minate con GPU affrontano una volatilità aggiuntiva perché le nuove versioni hardware come le architetture Nvidia e AMD possono diluire rapidamente la potenza di hash. I principianti dovrebbero eseguire simulazioni di redditività utilizzando strumenti come WhatToMine o Minerstat prima di acquistare l'attrezzatura.
4. Regolamentazioni sulla privacy e rischio di exchange: Alcune catene PoW, specialmente le reti incentrate sulla privacy come Zcash, Monero e Dash, affrontano regole più severe a seconda del paese. Gli exchange in Giappone, Corea del Sud e parti dell'UE hanno delistato gli asset privacy, e il pacchetto AML dell'UE del 2027 potrebbe limitare alcune coppie di trading. Se intendi minare Zcash (ZEC), Monero (XMR) o Dash (DASH), conferma dove puoi effettivamente vendere o prelevare le monete.
5. Liquidità e profondità del mercato: Anche se una moneta sembra redditizia sulla carta, una bassa liquidità può rendere difficile vendere i token minati a prezzi di mercato equi. Gli asset PoW più piccoli a volte mostrano grandi spread tra i libri degli ordini, il che significa che potresti perdere l'1-3% solo vendendo. Prima di minare, controlla il volume di trading attivo sui principali exchange; un volume giornaliero superiore a $5-10 milioni di solito indica una liquidità più sana.
6. Le differenze di consenso contano: Il termine “mobile mining” ha causato confusione. Pi Network utilizza un consenso federato in stile SCP, non Proof-of-Work, e non si basa su hashing reali o rig di mining. Tratta Pi separatamente dalle monete PoW quando valuti rischio, valore o sostenibilità a lungo termine; la sua economia dipende dal completamento del KYC, dalla migrazione alla mainnet e dalle quotazioni sugli exchange, non dalla difficoltà di mining o dall'investimento in hardware.
Considerazioni finali
Se sei nuovo agli asset Proof-of-Work, è generalmente più sicuro iniziare con le major altamente liquide come BTC, LTC e DOGE prima di passare a segmenti più specializzati come le monete privacy (ZEC, XMR), le reti a regolamento istantaneo (DASH), i design blockDAG veloci (KAS) o i modelli ibridi (CFX).
Pi Network merita di essere monitorato come un ecosistema separato, non PoW, con diverse economie e rischi. Qualunque cosa tu scelga, dimensiona attentamente le posizioni, usa strumenti stop-loss/take-profit quando appropriato e verifica sempre le coppie di trading, la liquidità e la disponibilità di prelievo su BingX prima di impegnare capitale. Ricorda: i mercati delle criptovalute sono volatili, e anche le monete PoW ben note possono subire grandi ribassi; non investire mai denaro che non puoi permetterti di perdere.
Letture correlate
Domande frequenti sul mining di criptovalute
1. Il mining di criptovalute è ancora redditizio nel 2025?
Può esserlo, ma la redditività dipende dal costo dell'elettricità, dall'efficienza dell'hardware e dalla difficoltà della rete. La maggior parte dei miner ora utilizza ASIC o GPU moderni e calcolatori di redditività per stimare le ricompense giornaliere prima di acquistare l'attrezzatura.
2. Di quale hardware ho bisogno per minare monete PoW?
Bitcoin e Litecoin richiedono tipicamente ASIC, mentre monete come Kaspa, Dogecoin (tramite merged mining) ed Ethereum Classic possono utilizzare GPU a seconda della rete. Controlla sempre l'algoritmo di una moneta e l'hardware consigliato prima di investire.
3. Si possono davvero minare criptovalute da un telefono?
Le app mobili etichettate come “mining” sono di solito simulatori di guadagno punti o sistemi di partecipazione sociale, non veri PoW, poiché i telefoni non possono risolvere gli hash di mining. Pi Network è l'esempio più grande, ma utilizza un modello di consenso federato, non un vero mining PoW.
4. Come funzionano i pool di mining?
Contribuisci la tua potenza di hash a un pool condiviso, guadagni una quota proporzionale delle ricompense dei blocchi e riduci la varianza rispetto al mining in solitaria. La maggior parte dei miner utilizza i pool perché trovare blocchi da soli è improbabile senza grandi configurazioni hardware.
5. Quali monete PoW hanno vantaggi tecnologici unici?
Kaspa utilizza un blockDAG (GHOSTDAG) per confermare i blocchi in parallelo, consentendo velocità di quasi 1 blocco al secondo. Dash offre InstantSend e ChainLocks per un regolamento quasi istantaneo e resistente alle riorganizzazioni. Zcash utilizza le prove a conoscenza zero Halo 2 e gli indirizzi unificati per rendere i pagamenti privati più facili e sicuri.