Sempre più aziende pubbliche stanno aggiungendo
Bitcoin ai loro bilanci nel 2025, spinte dal crescente accettamento istituzionale e dall'approvazione della SEC per gli
ETF Bitcoin spot all'inizio del 2024. Questo cambiamento si allinea con tendenze macroeconomiche più ampie, inclusa l'esplorazione da parte del governo degli Stati Uniti di
riserve strategiche di Bitcoin, avviata con un ordine esecutivo a marzo 2025.
Questa strategia, spesso chiamata modello di tesoreria aziendale di Bitcoin, sta guadagnando terreno tra le aziende pubbliche, i minatori di Bitcoin, le aziende tecnologiche e i gestori di fondi che cercano coperture contro l'inflazione o beni di valore a lungo termine nel mercato rialzista di Bitcoin nel 2025. Secondo i dati di BitcoinTreasuries, le aziende pubbliche ora detengono circa il 4,07% dell'offerta totale di Bitcoin, rispetto al 3,3% all'inizio di quest'anno. I principali detentori includono
Strategy (precedentemente MicroStrategy), MARA Holdings e Tesla, che si stanno posizionando come pionieri istituzionali nello spazio degli asset digitali.
Perché lo stanno facendo? Le ragioni variano, dalla copertura contro l'inflazione, la diversificazione delle riserve e il segnalare fiducia a lungo termine agli investitori. Alcuni stanno scommettendo sul valore futuro di Bitcoin, con modelli come lo stock-to-flow di PlanB che prevedono che
BTC potrebbe raggiungere 1 milione di dollari nei prossimi anni. Altri vedono BTC come un bene liquido, accessibile a livello globale, che attrae gli azionisti allineati con la cripto e un potenziale
copertura contro la svalutazione del dollaro.

Le tesorerie aziendali di Bitcoin nel 2025 | Fonte: BitcoinTreasuries
Questo articolo spiega cos'è una tesoreria aziendale di Bitcoin, come funziona e quali aziende detengono la maggior quantità di Bitcoin nel 2025.
Cos'è una tesoreria aziendale di Bitcoin?
Una tesoreria aziendale di Bitcoin è quando un'azienda detiene Bitcoin (BTC) come parte delle sue riserve finanziarie. Invece di mantenere tutto il loro denaro in valute fiat o obbligazioni a breve termine, queste aziende destinano una parte dei loro fondi a Bitcoin nei loro bilanci.
L'idea di dare un aggiornamento digitale alle tesorerie aziendali aggiungendo BTC ha guadagnato terreno dopo che aziende come Strategy (precedentemente MicroStrategy) hanno iniziato a convertire grandi quantità di denaro in BTC nel 2020. Da allora, molte altre aziende, specialmente nei settori tecnologico, finanziario e minerario, hanno seguito un approccio simile.
Le aziende adottano questa strategia per vari motivi:
1. Copertura contro l'inflazione: L'offerta fissa di 21 milioni di Bitcoin lo rende attraente durante periodi di svalutazione delle valute o inflazione crescente.
2. Liquidità & Flessibilità: BTC è scambiato 24 ore su 24, 7 giorni su 7 sui mercati globali, offrendo un miglior accesso e velocità rispetto agli asset tradizionali.
3. Aumento del capitale: Molti credono che Bitcoin aumenterà di valore nel tempo. Alcuni modelli a lungo termine, come il modello stock-to-flow di PlanB, prevedono che i prezzi possano raggiungere 1 milione di dollari per BTC nei prossimi anni, sebbene tali previsioni rimangano altamente speculative.
4. Segnale per gli investitori: Possedere Bitcoin può attirare azionisti allineati con la cripto e inviare segnali di innovazione o di visione a lungo termine.
I governi stanno anche iniziando a notare questo fenomeno. Negli Stati Uniti, sono iniziate discussioni sulla creazione di una riserva strategica di Bitcoin, con i decisori politici che vedono BTC come una potenziale copertura per le riserve nazionali in futuro.
Quante aziende possiedono Bitcoin nel 2025?

Distribuzione di Bitcoin nel tempo | Fonte: BitcoinTreasuries
Il numero di aziende che detengono Bitcoin è aumentato rapidamente nel 2025. A partire da luglio 2025, più di 140 aziende quotate in borsa detengono Bitcoin nelle loro casse aziendali. Questo è un grande aumento rispetto a poche aziende cinque anni fa. Secondo i dati recenti di Bitcoin Treasuries, queste aziende detengono tra il 3,3% e il 4,1% di tutti i Bitcoin che esisteranno mai.
Oltre alle aziende pubbliche, anche le aziende private si stanno unendo al movimento. Ad esempio, Block.one, Tether e Stone Ridge hanno accumulato migliaia di BTC ciascuna. Insieme, le aziende private detengono circa l'1,4% dell'offerta totale di Bitcoin.
Anche i governi sono coinvolti. A partire da luglio 2025, gli Stati Uniti, la Cina, El Salvador e il Bhutan detengono insieme oltre 307.000 BTC, principalmente tramite sequestri legali o acquisti strategici. Ciò rappresenta circa l'1,5% dell'offerta totale.
Il Bitcoin è ora saldamente integrato nella finanza istituzionale. Sia come copertura contro l'inflazione, per migliorare la resilienza del bilancio o per attrarre nuovi investitori, sempre più organizzazioni si stanno rivolgendo al Bitcoin come asset di riserva a lungo termine.
Le 10 maggiori aziende pubbliche che possiedono Bitcoin
A metà del 2025, queste sono le principali aziende pubbliche che possiedono il maggior numero di Bitcoin nelle loro casse. Alcune hanno costruito i loro stock attraverso
mining di BTC. Altre hanno raccolto fondi tramite azioni o debito. Tutte scommettono forte su BTC. Ecco un elenco di alcune delle maggiori aziende pubbliche che possiedono Bitcoin nelle loro casse:
1. Strategy (precedentemente MicroStrategy)
Acquisti di Bitcoin da parte di Strategy (MicroStrategy) nel tempo | Fonte: SaylorTracker
Strategy, precedentemente conosciuta come MicroStrategy, è una società di business intelligence con sede negli Stati Uniti che ha cambiato nome nel 2025 per riflettere la sua identità focalizzata sul Bitcoin. È stata la prima grande azienda pubblica ad adottare una strategia di tesoreria di Bitcoin nell'agosto 2020. Da allora, ha raccolto miliardi tramite offerte di azioni e debito convertibile per accumulare 597.325 BTC, secondo BitcoinTreasuries.net. Le performance azionarie dell'azienda hanno seguito da vicino i movimenti del prezzo del BTC, e le sue riserve di Bitcoin ora rappresentano quasi il 3% di tutti i Bitcoin in circolazione, rendendo Strategy il più grande detentore aziendale al mondo di Bitcoin.
2. MARA Holdings, Inc.
Riserva di Bitcoin di Marathon Digital | Fonte: BitBo
MARA Holdings (precedentemente Marathon Digital) è una delle più grandi aziende di mining di Bitcoin in Nord America. L'azienda ha iniziato ad accumulare BTC in modo aggressivo tramite il mining all'inizio del 2024. Nel 2025, MARA possiede 49.859 BTC, la maggior parte dei quali proviene dalle proprie operazioni di mining. L'azienda gestisce centinaia di migliaia di macchine da mining negli Stati Uniti e ha beneficiato enormemente dell'aumento del prezzo del Bitcoin dopo il halving. La sua strategia di tesoreria è alimentata da partnership energetiche a basso costo e dall'espansione continua della sua capacità di hash.
3. XXI (CEP)
Le riserve di Bitcoin di XXI | Fonte: BitcoinTreasuries
XXI, quotata con il ticker CEP, è una società pubblica statunitense meno conosciuta che è rapidamente salita nelle classifiche delle riserve di Bitcoin. In poco più di un anno, ha accumulato 37.230 BTC, principalmente attraverso offerte strategiche di debito e acquisti aggressivi nel quarto trimestre del 2024 e all'inizio del 2025. Sebbene l'attività principale dell'azienda rimanga nei servizi alle imprese, il suo spostamento verso una riserva dominata da BTC ha aumentato la sua valutazione, anche se alcuni analisti hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla
liquidità a causa della sua capitalizzazione di mercato relativamente piccola rispetto alle sue riserve.
4. Riot Platforms, Inc.
Le riserve di Bitcoin di Riot Platforms | Fonte: BitBo
Riot Platforms è un'altra grande azienda statunitense di mining di Bitcoin, nota per le sue operazioni su larga scala in Texas. L'azienda ha iniziato ad aggiungere Bitcoin alla sua tesoreria nel 2021 e ora detiene 19.225 BTC. Riot finanzia la sua tesoreria principalmente tramite mining autonomo, sebbene abbia anche raccolto capitali tramite offerte private. Nel dicembre 2024, l'azienda ha acquisito più di 5.000 BTC in un'unica tranche. La strategia di tesoreria di Riot l'ha resa un proxy per l'esposizione al Bitcoin sui mercati azionari tradizionali.
5. Metaplanet Inc.
Le riserve di BTC di Metaplanet | Fonte: BitcoinTreasuries
Metaplanet è una società quotata a Tokyo, spesso chiamata "strategia asiatica" a causa della sua focalizzazione su Bitcoin. L'azienda ha iniziato ad accumulare Bitcoin nel 2024 e ora possiede 13.350 BTC a metà del 2025. Originariamente un'azienda nel settore dell'ospitalità, Metaplanet ha da allora cambiato il suo marchio per concentrarsi sugli asset digitali, lanciando persino il primo hotel tematico Bitcoin in Giappone. La crescita della sua tesoreria è stata finanziata tramite la vendita di azioni e l'acquisto diretto di BTC, e l'azienda mira ad aumentare le sue riserve di altri 10.000 BTC entro la fine dell'anno.
6. Galaxy Digital Holdings
Le riserve di Bitcoin di Galaxy Digital | Fonte: BitcoinTreasuries
Galaxy Digital, fondata dall'investitore in criptovalute Mike Novogratz, è una società di servizi finanziari focalizzata sulle criptovalute che offre servizi di gestione patrimoniale, trading e consulenza. La società detiene 12.830 BTC nel 2025, secondo i file degli investitori. Galaxy ha iniziato a costruire la sua posizione in Bitcoin all'inizio degli anni 2020 e da allora ha aumentato le sue riserve sia per il tesoro che per i prodotti di investimento destinati ai clienti. La società è anche uno dei gestori di un ETF Bitcoin spot negli Stati Uniti, il che le conferisce una notevole influenza sui mercati istituzionali delle criptovalute.
7. CleanSpark, Inc.
Posizioni BTC di CleanSpark | Fonte: BitBo
CleanSpark è un'azienda americana che opera nel settore dell'energia sostenibile e nel mining di Bitcoin. L'azienda ha iniziato ad accumulare BTC tramite operazioni di mining nel 2023 e attualmente possiede 12.502 BTC. CleanSpark sottolinea la sua bassa impronta di carbonio, ottenendo elettricità da reti energetiche rinnovabili e a basso costo. Piuttosto che acquistare BTC direttamente, l'azienda lo mina e lo conserva, superando spesso le aspettative dell'industria in termini di produzione mensile di BTC, specialmente dopo l'evento di halving del 2024.
8. Tesla, Inc.
Posizioni BTC di Tesla | Fonte: BitcoinTreasuries
Tesla, il gigante dei veicoli elettrici guidato da Elon Musk, ha annunciato per la prima volta il suo investimento in Bitcoin nel febbraio 2021. L'azienda ha acquistato BTC per un valore di 1,5 miliardi di dollari e da allora ha leggermente modificato le sue riserve. A dicembre 2024, Tesla possiede 11.509 BTC, diventando una delle poche grandi aziende tecnologiche a possedere Bitcoin nel suo bilancio. Sebbene Tesla abbia accettato brevemente pagamenti in Bitcoin, l'iniziativa è stata sospesa a causa di preoccupazioni ambientali. L'azienda ora conserva i suoi BTC in cold storage e registra un guadagno di mercato di 600 milioni di dollari secondo le nuove regole contabili.
9. Hut 8 Mining Corp
Posizioni Bitcoin di Hut 8 | Fonte: BitBo
Hut 8 è un'azienda canadese di mining di Bitcoin con operazioni in Alberta e in Texas. L'azienda si è fusa con U.S. Bitcoin Corp nel 2023, aumentando significativamente la sua capacità. Nel 2025, Hut 8 detiene 10.273 BTC, la maggior parte dei quali estratti autonomamente. L'azienda genera anche reddito prestando parte dei suoi BTC tramite partner di intermediazione primaria. Hut 8 continua ad espandere la sua infrastruttura per supportare sia le operazioni di mining che quelle informatiche legate all'intelligenza artificiale.
10. Coinbase Global, Inc.
Posizioni Bitcoin di Coinbase | Fonte: BitcoinTreasuries
Coinbase è la più grande piattaforma di scambio di criptovalute quotata negli Stati Uniti. L'azienda ha rivelato per la prima volta le sue riserve di Bitcoin all'inizio del 2021 e ora detiene 9.267 BTC nella sua tesoreria aziendale. Coinbase ha anche creato prodotti Bitcoin incapsulati (come cbBTC) e ha ripreso i suoi servizi di prestito di Bitcoin nel 2025. Come attore chiave nell'adozione delle criptovalute da parte delle istituzioni, le riserve di BTC di Coinbase sostengono la sua posizione come colonna vertebrale dell'economia delle criptovalute.
Come finanziano le aziende i loro acquisti di BTC?
Acquistare Bitcoin non è economico, soprattutto con i prezzi del 2025. Quindi come fanno le aziende a permettersi di accumulare grandi riserve di BTC?
Molte aziende pubbliche utilizzano strategie creative per finanziare i loro acquisti di Bitcoin. Un metodo popolare è l'emissione di nuove azioni tramite programmi di azioni sul mercato (ATM). Ad esempio, CleanSpark e Metaplanet hanno utilizzato entrambi i mercati pubblici per raccogliere capitale vendendo gradualmente azioni ai prezzi di mercato. Ciò consente loro di finanziare l'accumulo di BTC senza assumere debiti.
Come MicroStrategy finanzia i suoi acquisti di Bitcoin | Fonte: CoinTelegraph
Altri optano per debito convertibile, che offre ai detentori di obbligazioni l'opzione di convertire il debito in azioni se il valore dell'azienda aumenta. Strategy (precedentemente MicroStrategy) è stata pioniera di questo approccio, raccogliendo miliardi dal 2020 attraverso più emissioni di obbligazioni convertibili per finanziare la sua riserva record di 597.000 BTC. Riot Platforms e Galaxy Digital hanno anche utilizzato strumenti di debito per rafforzare i loro bilanci mentre investivano in infrastrutture di mining o acquisivano asset digitali.
Alcune aziende emettono obbligazioni corporate tradizionali, utilizzando i proventi per acquistare Bitcoin direttamente. Questo è spesso attraente quando i tassi di interesse sono bassi e il sentimento del mercato verso BTC è positivo. Metaplanet, ad esempio, ha utilizzato il finanziamento tramite obbligazioni per supportare la sua aggressiva ondata di acquisti nel 2024.
Tuttavia, questo piano comporta dei rischi. Se il prezzo delle azioni di un'azienda scende o Bitcoin perde valore drasticamente, la diluizione o le perdite possono aumentare rapidamente. Gli analisti di VanEck hanno avvertito che raccogliere capitale a valutazioni depresse, specialmente per le aziende il cui valore di mercato è vicino al valore netto degli asset (NAV), potrebbe danneggiare gli azionisti a lungo termine. Questa preoccupazione è particolarmente rilevante per le aziende con grandi riserve di BTC, come XXI (CEP), dove la volatilità sia nei mercati delle criptovalute che nei mercati azionari può amplificare i rischi al ribasso.
La chiave è il tempismo. Se BTC aumenta, queste strategie di finanziamento possono accelerare la crescita. Ma se i prezzi scendono, possono avere effetti contrari.
Cosa significano le tesorerie aziendali di Bitcoin per gli investitori retail di BTC
Quando grandi aziende detengono Bitcoin nelle loro tesorerie, inviano un forte segnale al mercato in generale. Per gli investitori retail, questa tendenza può avere diverse implicazioni.
1. Aggiunge legittimità. Quando aziende quotate in borsa come Strategy, Tesla e Metaplanet assegnano parte delle loro riserve a BTC, rafforzano l'idea che Bitcoin non sia solo un asset speculativo; viene trattato come oro digitale. L'adozione crescente da parte delle istituzioni può aiutare a ridurre lo stigma e rafforzare la fiducia del pubblico generale.
2. Può influenzare le tendenze del mercato. Gli acquisti aziendali spesso comportano grandi volumi di BTC, agendo come balene Bitcoin nel mercato delle criptovalute. Questa domanda può sostenere i prezzi, specialmente durante i periodi di calo del mercato. D'altro canto, se le aziende vendono a causa di pressioni sui guadagni o regolamenti, ciò potrebbe aumentare la volatilità.
3. Potrebbe influenzare la direzione della regolamentazione. Con l'aumento delle aziende che interagiscono con Bitcoin, i governi potrebbero accelerare la creazione di quadri normativi più chiari per le criptovalute. Ciò potrebbe beneficiare gli investitori retail migliorando la struttura del mercato, la trasparenza e la protezione degli investitori.
4. Potrebbe influenzare le strategie di portafoglio. Vedere Bitcoin nei bilanci aziendali potrebbe incoraggiare gli individui a vedere BTC come un investimento a lungo termine, proprio come trattano l'oro o i fondi indicizzati. Ma come sempre, è importante considerare la propria tolleranza al rischio e fare le proprie ricerche (
DYOR).
In sintesi, l'adozione da parte delle aziende di Bitcoin non garantisce rendimenti, ma porta maggiore attenzione, struttura e credibilità all'ecosistema Bitcoin e al mercato delle criptovalute in generale.
Che cosa c'è in programma? Previsioni per il 2026 e oltre
L'adozione delle tesorerie Bitcoin sta guadagnando slancio. Nel 2025, il lancio degli ETF Bitcoin spot negli Stati Uniti ha accelerato l'interesse mainstream. Ora, sempre più aziende pubbliche stanno esplorando il BTC come asset strategico di riserva.
Nel Regno Unito, le aziende finanziarie con sede a Londra stanno portando avanti il processo. Diverse aziende stanno facendo pressioni per avere un quadro normativo entro il 2026 che supporti il possesso di asset digitali, incluso Bitcoin, nei bilanci aziendali. Questo è allineato con gli sforzi più ampi in tutta Europa, dove il quadro MiCA sta già plasmando politiche favorevoli alle criptovalute.
Uno degli sviluppi più significativi è l'ascesa delle aziende native di tesoreria cripto. ProCap Financial, fondata dal sostenitore di Bitcoin Anthony Pompliano, si sta preparando per entrare in borsa con un piano audace: mantenere una riserva di Bitcoin da 1 miliardo di dollari generando rendimenti tramite prestiti e derivati cripto. Questo modello ibrido potrebbe cambiare il modo in cui le tesorerie operano nell'era digitale.
Nel frattempo, le discussioni politiche negli Stati Uniti hanno scatenato un dibattito su una riserva strategica nazionale di Bitcoin. Sebbene non esistano ancora riserve federali, alcuni legislatori e centri di ricerca ne stanno sostenendo la creazione come una protezione contro l'inflazione e la svalutazione della valuta.
Tendenze chiave nelle tesorerie aziendali di Bitcoin
Con l'avvicinarsi del 2026, ecco tre tendenze principali da tenere d'occhio:
1. Impatto sugli utili – La volatilità del prezzo di Bitcoin potrebbe continuare a influire sugli utili trimestrali, soprattutto alla luce delle nuove regole contabili sul valore equo della FASB, che richiedono alle aziende di riportare i guadagni e le perdite non realizzati sui loro asset cripto.
2. Evoluzione della regolamentazione – I governi stanno creando quadri normativi più chiari per gli asset digitali. Negli Stati Uniti, le proposte nel contesto del Lummis-Gillibrand Responsible Financial Innovation Act e gli aggiornamenti alle regole di custodia delle criptovalute della SEC potrebbero influenzare la facilità con cui le aziende possono detenere BTC. Il regolamento MiCA dell'UE sta anche stabilendo nuovi standard per la divulgazione degli asset cripto e per la proprietà aziendale.
3. Modelli di tesoreria diversificati – Più aziende potrebbero combinare Bitcoin con
stablecoin, obbligazioni a breve termine e contante, cercando di ottenere un rialzo da criptovalute mentre gestiscono i rischi di volatilità e liquidità.
Le tesorerie aziendali in Bitcoin sono ancora nelle fasi iniziali, ma si stanno evolvendo rapidamente. Con chiarezza normativa, modelli di tesoreria innovativi e una crescente fiducia istituzionale, il 2026 potrebbe essere l’anno in cui BTC diventerà un componente chiave della strategia finanziaria.
Conclusioni
Bitcoin sta guadagnando terreno come asset di tesoreria aziendale. A metà del 2025, oltre 140 aziende quotate collettivamente deterranno quasi il 4% dell'offerta totale di Bitcoin. Leader come Strategy, MARA Holdings e Tesla stanno utilizzando una combinazione di azioni, debito e obbligazioni per finanziare i loro acquisti di BTC, indicando un cambiamento nel modo in cui le aziende vedono gli asset digitali.
Tuttavia, questa strategia non è priva di rischi. La volatilità di Bitcoin, la possibile diluizione delle azioni e le normative in evoluzione possono influenzare i guadagni e la fiducia degli investitori. Prima di seguire questa tendenza, considera i tuoi obiettivi di investimento, la tolleranza al rischio e l’ambiente normativo. Se sei sicuro di aggiungere Bitcoin al tuo portafoglio, assicurati di farlo con una strategia che si adatti ai tuoi obiettivi a lungo termine.
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Domande frequenti sulle tesorerie aziendali di Bitcoin
1. Che cos'è una tesoreria aziendale in Bitcoin?
Una tesoreria in Bitcoin si riferisce a un'azienda che possiede Bitcoin come parte delle sue riserve. Invece di conservare solo contante o obbligazioni, l'azienda detiene BTC come un asset a lungo termine per conservare valore o come asset strategico.
2. Quale azienda detiene più Bitcoin?
Strategy (ex MicroStrategy) detiene la quantità maggiore, con quasi 600.000 BTC. Altri importanti detentori includono MARA Holdings, XXI, Riot Platforms e Metaplanet.
3. Quali sono i principali rischi di detenere Bitcoin in una tesoreria aziendale?
I principali rischi includono la volatilità dei prezzi, gli impatti contabili derivanti dalle regole di valutazione di mercato, la diluizione degli azionisti, possibili richieste di margine a causa di finanziamenti tramite debito e regolamenti in evoluzione.
4. Come posso monitorare le riserve di BTC delle aziende?
Puoi monitorare i dati pubblici su siti come BitcoinTreasuries.net, CoinGecko, Cointelegraph e Investopedia per ottenere informazioni aggiornate sulle riserve e le tendenze.